Come non amare una città così? Di tutti i posti che ho visitato in Europa Siviglia è quello in cui più volentieri mi trasferirei. Complice il clima sempre ospitale, il sole, i colori, la ricca e affascinante storia di questa terra, Siviglia è una città che ti resta dentro. Ecco in breve i luoghi imperdibili della città.
Il Barrio de Santa Cruz
Il mio primo consiglio è prendere un hotel, una casa o se preferite un ostello (ce ne sono di carinissimi come la Pensiòn Vergara), nel barrio de Santa Cruz, cuore di Siviglia, incantevole dedalo di pittoreschi vicoli bianchi. In questo modo si potrà visitare la città a piedi e godere a pieno dei suoi angoli magici.
Io per esempio sono arrivata a Siviglia di mattina con un volo dall’Italia preso molto presto che mi ha consentito già intorno alle 9,30 di buttarmi a capofitto nelle stradine del barrio alla ricerca dei primi churros con il cioccolato.
Il primo impatto con la bellezza della città ancora addormentata resterà per me un ricordo indelebile: anche gli odori di quelle strade mi sono rimasti impressi.
Quando poi sono sbucata nella piazza con la CATTEDRALE, davanti a quel capolavoro ho avuto un piccolo tuffo al cuore. Non si tratta soltanto di una delle chiese gotiche più grandi al mondo ma soprattutto di una sublime opera dell’ingegno umano: bisogna assolutamente visitarla anche all’interno dove si resta a bocca aperta a contemplare il Mausoleo di Cristoforo Colombo e soprattutto l’Altare Maggiore con la sua immensa Pala d’Altare in legno e oro.
Il campanile della cattedrale è la famosa Giralda (in origine minareto musulmano), meraviglioso simbolo di Siviglia da fotografare da ogni angolazione. Se si è disposti a salire le sue 34 rampe circolari, dalla cima della torre si potrà godere di una vista impagabile di Siviglia.
Oltre alla cattedrale, il barrio di Santa Cruz è una miniera di tanti altri tesori che vale la pena di esplorare. Plaza Virgen de los Reyes con la sua fontana e le caratteristiche carrozze per i turisti, il Callejon del Agua, una stretta strada in cui ammirare incantevoli patii verdi, la Casa de Pilatos,un bellissimo edificio che mescola stile rinascimentale al tipico stile mudejar dell’Andalusia, i Jardines de Murillo con il famoso monumento a Cristoforo Colombo.
Ma l’altro vero capolavoro di questo quartiere insieme alla cattedrale è il REAL ALCAZAR, residenza reale costruita nel 1346, il più grande esempio di arte musulmana in Europa insieme all‘Alhambra di Granada.
I suoi visitatori non possono che restare incantati davanti alla sua architettura, alla ricchezza dei decori, agli stucchi e ai mosaici frutto del lavoro dei migliori artisti dell’epoca.
Anche la parte esterna è meravigliosa, circondata da curatissimi giardini e patii decorati che offrono ai turisti un piacevole rifugio dal caldo della città.
Parque Maria Luisa e la zona universitaria
A sud del centro città si estende il PARCO DI MARIA LUISA, l’area verde più grande di Siviglia, luogo incantevole per il relax. All’interno di questo parco c’è Plaza de Espana, la più spettacolare piazza di Siviglia e forse d’Europa. Si rimane esterrefatti davanti a tanta magnificenza: uno spazio semicircolare enorme, con una fontana al centro, quattro ponti che passano sopra un canale e un colonnato decorato da splendidi azulejos.
Gli azulejos sono le ceramiche smaltate e colorate tipiche dell’Andalusia che decorano l’intera Siviglia creando mosaici e motivi di una bellezza straordinaria.
Passeggiando per la piazza si possono apprezzare da vicino le 48 bellissime panche in pietra con i mosaici che rappresentano le province della Spagna. Un’attività da non perdere è il noleggio di una barchetta per divertirsi ad attraversare il canale a colpi di remi.
Lasciato il parco di Maria Luisa, lì nelle vicinanze c’è una chicca che merita una visita: il grandioso Hotel Alfonso XIII, il più sontuoso albergo a 5 stelle di Siviglia con un patio decorato anche qui da incantevoli azulejos.
Altre zone di Siviglia che meritano una visita
Da non perdere è la vista di Siviglia dall’alto del METROPOL PARASOL, una bizzarra e avveniristica struttura architettonica costruita nel 2011 nella piazza della Encarnacion.
Un must è anche una passeggiata lungo il fiume Guadalquivir da cui si può ammirare la TORRE DEL ORO, antica torre di vedetta.
Una volta lì vicino può essere una bella esperienza andare a visitare la settecentesca PLAZA DE TOROS DE LA MAESTRANZA.
A Siviglia infatti ancora oggi si tiene la corrida ma anche se non si è così fortunati da poter assistere ad uno spettacolo, merita una visita il museo dei tori e l’enorme arena con 14 mila posti a sedere in cui si sono esibiti i più grandi toreri del mondo.
Infine, attraversato il ponte Isabella, è da non perdere la vista di Siviglia che si ammira, soprattutto al tramonto, dal quartiere di Triana, sull’altra sponda del Guadalquivir. In questa zona, antico quartiere gitano che ha dato i natali a grandi toreri ed artisti di flamenco, si respira un’atmosfera davvero affascinante.