Quando ci arrivi per la prima volta, Los Angeles non è quello che ti aspettavi. Non è New York, che appena la vedi dici: “mi pare di esserci già stata, è esattamente come nei film”. No, Los Angeles a prima vista ti delude perché non somiglia alla città mitizzata dalla cinematografia e tante volte sognata.
Ai comuni mortali si presenta come un enorme agglomerato urbano, caotico e in molte zone squallido e degradato, una metropoli senza un vero centro e senz’anima.
Fatti i conti con questa realtà, non resta che ridimensionare un po’ le nostre aspettative e scoprire invece il bello che LA offre.
I luoghi iconici di Los Angeles
Santa Monica
Se volete avere un approccio positivo con la città e godere al meglio di Los Angeles senza restare traumatizzati dal suo traffico sclerotico scegliete un albergo, o meglio ancora una casa, sulla costa: a Santa Monica o in quartieri vicini, come la verde e tranquillissima Brentwood dove si può godere di un clima rilassato ed elegante, lontano dal caos. Da qui consiglio di iniziare la visita della città.
Girando in auto per Santa Monica ci si innamora innanzitutto delle sue meravigliose e curatissime villette, di un’eleganza discreta, lontana dagli eccessi dei super villoni di Beverly Hills.
Poi la curiosità si rivolge subito ad uno dei luoghi più fotografati di Los Angeles: Santa Monica beach. Qui non troverete una Pamela Anderson che salva i natanti ma per il resto davvero è tutto come in Baywatch: palme altissime, sabbia fine, la torretta di avvistamento e il bagnino con il salvagente rosso.
E poi guardando verso il mare sulla destra ecco lo strafamoso e immortalatissimo Santa Monica Pier con la sua ruota panoramica.
Se passeggi su quel molo razionalmente pensi che non è proprio nulla di che, solo giostre come altre in mezzo a tanta confusione. Però poi t’immergi in quell’atmosfera e non riesci a considerarlo un Pier come tanti: sei a Santa Monica ed è troppo figo vivere un’esperienza così.
Il vero momento topico della giornata, quello che nessuno deve perdersi una volta arrivato qui è il tramonto. Lo si aspetta in religiosa contemplazione, fino a che quella spiaggia fino a poco prima anonima si carica di una luce e di colori che ti ipnotizzano.
Il sole cala mentre la gente che prima assaliva quel luogo pian piano va via e si fa tutto più silenzioso. Vorresti fare mille foto perché il cielo ogni minuto cambia colore ed ogni momento è diverso da quello prima. Ma quando il sole scompare nel mare e la ruota panoramica inizia ad illuminarsi si rimane lì a godere dello spettacolo senza muoversi.
Si torna bambini davanti ad un tramonto a Santa Monica e si diventa romantici per forza. È una magia che non si può spiegare a parole ma che è bellissimo vivere.
Venice beach
Secondo luogo iconico da visitare: Venice beach. L’ideale è noleggiare una bici a Santa Monica e arrivare pedalando sulla spiaggia di Venice, proprio lì vicino. Venice è considerata la spiaggia più cool e fricchettona di Los Angeles per via dei suoi palazzi colorati e dei murales, per i suoi artisti di strada, per i negozietti di souvenir e per gli skater che fanno acrobazie sulle piste.
Sì, senza dubbio è tutto molto caratteristico ma per quanto mi riguarda la vera bellezza di Venice è il suo centro con i canali. Venice infatti prende il nome dalla nostra Venezia ed è stata costruita con tanti canali proprio per riprodurre la struttura dell’omonima città italiana. Il risultato è assolutamente diverso ma comunque emozionante. Farsi un giro da quelle parti, magari proprio in bici, nella quiete del pomeriggio è una vera pace per i sensi.
Hollywood boulevard e The walk of fame
L’ho visitato di sera e mi aspettavo una via scintillante di luci perché credevo fosse quella la mecca di Hollywood. Invece ciò che mi ha colpito è stato solo il degrado e la sporcizia di questa lunga strada, per lo più deserta. Non potrei suggerire di non visitare the Walk of fame perché quando si va a Los Angeles la curiosità di andare a caccia delle stelle dei nostri artisti preferiti è fortissima, però sappiate che forse ne rimarrete delusi. Unica attrazione carina presente su Hollywood Boulevard è il TCL Chinese Theatre, un famoso teatro costruito a forma di pagoda cinese.
Rodeo Drive
Dici Rodeo Drive e pensi a Pretty Woman. La via più chic e lussuosa di Los Angeles è diventata un luogo iconico soprattutto grazie alla famosa scena del film in cui Julia Roberts spende un patrimonio in un negozio di questa strada.
Rodeo Drive è infatti una zona elegantissima di Beverly Hills, meta principale dello shopping super lusso. Curatissima, quasi finta con i suoi caratteristici edifici bassi, i pavimenti in ciottolato, i lampioni a gas, i cartelli stradali e le belle aiuole. Merita una piacevole passeggiata per sognare un po’ ma nulla di più.
Il Griffith Observatory e la Hollywood sign
Dopo il successo del film “La la land” l’osservatorio Griffith è diventato ancora più famoso e visitato. Si tratta di un osservatorio astronomico bellissimo che si trova su Monte Hollywood nel Griffith Park.
La vista sulla città da qui è meravigliosa e allo stesso tempo consente di vedere e fotografare la famosa “Hollywood sign“, la scritta Hollywood sulla collina di fronte all’osservatorio.
Quando si arriva all’osservatorio con la macchina è un po’ un’impresa riuscire a parcheggiare ma l’attesa sarà ricompensata da un bellissimo spettacolo di Los Angeles dall’alto. Inoltre se avete abbastanza tempo non indugiate a visitare l’osservatorio anche al suo interno ed in particolare il suo planetario dove si tengono sempre interessanti spettacoli.
Malibu
Malibu, quasi all’ingresso di Los Angeles, è il luogo mitizzato delle ville miliardarie sulle colline e delle spiagge con i surfisti e le star hollywoodiane. Se volete un assaggio di questo luogo magico potete ammirarne il panorama dal molo, magari sulla terrazza del Malibu Farm cafè.
Si tratta di un ristorante dallo stile e dal design bellissimi in cui anche il cibo è di grande gusto. Un brunch qui, con affaccio sull’oceano, è un’esperienza suggestiva e rilassante.